Non sono stati gli eroismi vincitori di medaglie a rendere Zola Budd un nome familiare alle Olimpiadi del 1984 a Los Angeles. Piuttosto, la diciottenne Budd si è trovata sotto i riflettori poco lusinghieri dopo una collisione con il suo idolo - e rivale - l'americana Mary Decker (in seguito Mary Decker Slaney). All'inizio di quell'anno Budd aveva battuto il record mondiale di Decker nei 5.000 metri, dando vita a uno scontro tanto atteso nella gara dei 3.000 metri alle Olimpiadi. L'immagine di Budd, tuttavia, è stata offuscata prima che entrasse in pista a Los Angeles. Originaria del Sud Africa, Budd ha aggirato il divieto per gli atleti sudafricani approfittando dei suoi antenati britannici e passando alla cittadinanza britannica. Ha lottato per un posto nella squadra britannica, ma la reputazione del corridore scalzo ha sofferto.
Durante la finale dei 3.000 metri, i due corridori hanno gareggiato per il comando, ma, a poco più di tre giri dalla fine, si sono scontrati. Correndo nella corsia interna, il piede destro di Decker si è intrecciato con il piede sinistro di Budd. Decker inciampò e, mentre cercava di raddrizzarsi, allungò la mano, strappando il numero 151 dalla schiena di Budd mentre cadeva a terra. Decker ha cercato di rialzarsi, ma un infortunio all'anca l'ha lasciata distesa in pista in lacrime. Una Budd in lacrime, sanguinante dalla caviglia, ha continuato la gara, ma l'incidente aveva chiaramente colpito anche lei. Maricica Puica della Romania ha vinto l'oro, mentre Budd è svanita durante l'ultimo giro ed è arrivata settima. Nelle interviste successive alla gara, Decker ha incolpato Budd per la collisione, ma in seguito Decker ha dichiarato di essere convinta che fosse un incidente.
La Budd ha continuato a vincere i campionati mondiali di sci di fondo nel 1985 e nel 1986, ma si è ritirata dalla considerazione per i Giochi Olimpici del 1988 a Seoul, in Corea del Sud, dopo essere stata minacciata con il divieto di partecipare a un incontro su pista in Sud Africa. Alle Olimpiadi del 1992 a Barcellona, in Spagna, Budd (a quel tempo conosciuta con il suo nome da sposata Pieterse) corse per il Sud Africa, ma fu eliminata dalla competizione dei 3.000 metri in una manche di qualificazione.